Un ordine elettronico è un documento contenente i dati di business che costituisce il Corpo del messaggio conforme allo Standard Business Document (SBD) utilizzato dalla specifica PEPPOL. Fa parte del messaggio anche la Busta di trasmissione, contenente i dati necessari per il corretto indirizzamento (il Mittente e il Destinatario). Per maggiori dettagli, si rinvia al sito
Peppol.
I passi del flusso degli ordini elettronici, come descritti in dettaglio dalle
Regole tecniche, sono i seguenti:
- L’ente di Sanità Pubblica (ASP, Ospedale…) individua il fornitore ed emette un ordine, che può essere di due tipi: ordinazione semplice o ordinazione completa. Al momento la maggior parte degli Enti utilizza l’ordinazione semplice.
- L’ordine viene gestito tramite il canale telematico scelto e trasmesso al fornitore.
- Il fornitore riceve l’ordine tramite un intermediario accreditato.
- In considerazione del tipo di ordine ricevuto e di come deve avanzare il processo, il fornitore ha la possibilità di inviare una risposta:
- di ricezione,
- di accettazione,
- diniego,
- con modifiche.
Oltre all’
Ordine iniziale, l’Ente ha la possibilità di inviare un:
- Ordine di revoca,
- Ordine sostitutivo,
- Ordine di riscontro (per confermare, declinare o sostituire un Documento ricevuto dal Fornitore),
- Ordine collegato,
- Ordine di convalida (per convalidare una fattura).
Fa eccezione al flusso standard di gestione degli ordini elettronici il cosiddetto
ordine pre-concordato, il Documento rappresentativo dell’ordine di acquisto di beni e servizi, emesso dal Fornitore (Mittente) invece che dal Cliente (Destinatario), in accordo con quest’ultimo.
La pre-autorizzazione ad emettere l’ordine da parte del Fornitore, invece del Cliente, può derivare dal contratto (magari per contratti e servizi ricorrenti) o da altro documento (ad esempio, un ordine inviato via fax o via e-mail a causa dell’indisponibilità del sistema informatico che emette gli Ordini elettronici, oppure un ordine perfezionato attraverso una piattaforma di comunicazione telematica) con cui il Cliente conferisce tale facoltà al Fornitore, predeterminando l’ambito e le limitazioni entro cui può essere esercitata.
L’Ordine pre-concordato emesso senza la preventiva autorizzazione del Cliente è privo di effetti giuridici.
La fase successiva del processo di acquisto consiste nell’emissione della fattura relativa ai beni/servizi oggetti dell’ordine. In una gestione integrata con ordini elettronici e fatture elettroniche gestite sullo stesso sistema, la fattura sarà emessa condividendo tutti i metadati già presenti sull’ordine, evitando la ripetizione di data entry, limitando gli errori, velocizzando le operazioni.